Il 1° Aprile del 2004 l’Agenzia delle Dogane e Monopoli emanarono il Decreto Direttoriale concernente il regolamento del gioco del Bingo con interconnessione telematica. Questa nuova tipologia di gioco, rispetto al Bingo di sala, prevedeva la modifica dei sistemi di gioco per adeguarli alla modalità telematica che si distingueva in 3 specifiche tipologie di gioco:
- Bingo Nazionale con partita gestita da ADM, alla quale avrebbero dovuto partecipare simultaneamente tutte le sale bingo italiane;
- Bingo Intersala, con partite gestite da una sala denominata sala-master alla quale si sarebbero dovute collegare altre sale bingo facenti parte di uno stesso circuito di gioco;
- Bingo Elettronico caratterizzato da partite gestite da ADM, alla quale le sale avrebbero partecipato simultaneamente su base volontaria, utilizzando specifiche postazioni di gioco munite di terminali elettronici.
Relativamente al Bingo Intersala, questa tipologia di gioco che non era gestita direttamente da ADM, ma da uno specifico concessionario che si sarebbe dovuta fare carico della creazione di un network di interconnessione con al vertice una Sala-Master, era inoltre divisa in altre 2 categorie di gioco:
- Bingo simultaneo intersala che prevedeva partita simultanee all’interno di un circuito con premi istantanei, accumulati e di sala;
- Bingo accumulato intersala che prevedeva partite indipendenti nelle sale con la condivisione tra le sale del circuito di premi accumulati
Alle fine dell’anno 2004, sono stato messa a capo di questo progetto per conto della Solfin SpA, con l’intento di creare il più grande circuito interconnesso italiano di sale bingo. Il progetto prevedeva la realizzazione dei nuovi software e dei relativi protocolli di comunicazione tra Concessionario, ADM, Sala-Master e Sale periferiche. per la creazione del network di inteconnessione, trovammo un accordo con BT Italia SpA (British Telecom), che attraverso le nostre specifiche ci fornì una rete IP MPSL che ci consentì di collegare 50 sale dislocate su tutto il territorio Nazionale. Inoltre relativamente al software per la gestione delle tipologie di gioco previste da ADM, collaborammo prima con la società Video Sistem Srl e successivamente con la società Upgrade Engineering Srl, specializzata nello sviluppo di sistemi informatici per le sale bingo.
In attesa del decreto attuativo che avrebbe dovuto ratificare quanto indicato nel decreto direttoriale, il mio Team è stato il primo ad interconnettere 50 sale bingo dislocate sul tutto in territorio italiano, ed è stato anche il primo ad effettuare in ambiente di test con SOGEI, le prove delle nuove tipologie di gioco con esito positivo, oltre chiaramente a testare tutti i sistemi informatici afferente al Sala-master.
Il 14 ottobre del 2008 presentammo infatti a Verona il progetto della Solfin SpA comprendente il Circuito di Gestione del gioco del Bingo con Modalità Telematica, presentando tra l’altro anche come sarebbe avvenuta la gestione dei flussi monetari, del pagamento delle vincite e la gestione delle anomalie tra le del circuito.
Purtroppo nonostante il forte investimento sostenuto dalla Solfin SpA e i miei sforzi per definire e realizzare un progetto innovativo nell’ambito dei giochi legali italiani, con sentenza nr. 9963 del 2009 emessa dal TAR del Lazio Sezione Seconda, il decreto direttoriale attuativo del 21 maggio 2008 che avrebbe dovuto avviare in produzione il progetto, venne definitivamente bloccato.