Il progetto nasce per un’intuizione insieme ad un gruppo di amici che, nel 2015, dovevano prenotare una struttura ricettiva per un viaggio di lavoro.
Tentando di prenotare una struttura ricettiva, attraverso un noto portale di prenotazione, ci siamo immediatamente resi conto che se volevamo ottenere informazioni sull’accessibilità delle camere per disabili, il sistema di prenotazione che stavamo utilizzando, non forniva alcuna informazione al riguardo. ma vi era solo la presenza di un unico filtro generico, “struttura per disabili”, che di per se non era esaustivo sulla tipologia di accessibilità degli ambienti della struttura ricettiva.
Dall’intuizione è nata una ricerca di mercato destinata non solo a comprendere se era possibile ottenere un posizionamento in un mercato turistico “gestito online da grosse multinazionali” ma anche la capacità di comprendere se effettivamente i dati relativi all’accessibilità delle strutture ricettive potevano essere di reale interesse per il target di fruitori che volevamo raggiungere.
A seguito di un primo sondaggio, la risposta dei potenziali fruitori sulla potenziale soluzione che proponevamo, è risultata molto positiva e mossi dalla possibilità che la nostra soluzione poteva risolvere (almeno in parte) un problema sociale, ossia poter rendere le strutture ricettive online più inclusive, abbiamo cominciato a cercare investitori che potevano potenzialmente essere interessati alla sviluppo della nostra idea.
Telecom Italia SpA attraverso il proprio acceleratore certificato TIM WCAP ha creduto al nostro progetto, e ha fornito alla nostra azienda un piccolo GRANT permettendoci di cominciare e validare lo sviluppo della nostra idea imprenditoriale.
La fase di studio e di analisi dell’intero progetto non è stata semplice, in quanto è stato necessario comprendere le diverse norme sia italiane che estere sull’accessibilità ed adattarle anche alle linee guida dell’Universal Design, perché l’obiettivo principale era quello di sviluppare un sistema pressoché automatizzato che permettesse di fornire una risposta oggettiva sul grado di accessibilità della struttura ricettiva selezionata, ed allo stesso tempo doveva essere in grado di non registrare per motivi di privacy, informazioni sulla “disabilità o esigenza specifica” del fruitore finale, lasciando proprio a quest’ultimo la possibilità di scegliere ed individuare la struttura più adatta alla proprie esigenze.
Proprio da questa analisi, è nato ed ho sviluppato l’algoritmo procedurale che oggi è presente all’interno del portale bookingbility.com che in funzione delle informazioni che recepisce in fase di registrazione di una struttura ricettiva è in grado di fornire come output una scheda dettagliata della struttura ricettiva fornendo sulle diverse aree delle stessa struttura non solo dettagli tecnici sull’accessibilità, ma anche immagini a supporto che possano dimostrare quanto dichiarato dalla stessa struttura ricettiva, lasciando al fruitore del portale la possibilità di individuare la struttura realmente adatta alle proprie esigenze.